La Madre - L'Agenda

La Madre al lavoro



Loto

"Questa Agenda è il mio regalo a quelli che mi amano".

La Madre

Introduzione

Citazione della Madre






Quando Sri Aurobindo lasciò il corpo (5 dicembre 1950), la Madre proseguì il suo yoga integrale realizzando quello che lei chiamò "lo yoga delle cellule" e che la portò nell'arco di vent'anni, ad una definitiva trasformazione della coscienza del corpo.
Testimone di questo lavoro, di questa avventura che apre al resto dell'umanità il passaggio ad un nuovo modo di essere uomini, è stato Satprem che ha fedelmente registrato nell'Agenda tutto ciò che la Madre giorno per giorno riferiva in relazione alle sue esperienze, alle sue difficoltà, alla sua divina Volontà e contemporanea sottomissione al Signore Supremo.
Nell'Agenda, di cui sussistono i testi registrati, la viva voce di Mère racconta a Satprem, il suo testimone, una miriade di esperienze che riguardano la sua esplorazione nella coscienza delle cellule del corpo.
La Madre giunge così alla scoperta di una mente cellulare capace di riformulare la coscienza della materia umana e le leggi della specie: come un tempo i primi balbettii della mente pensante avevano trasformato le condizioni di una mente antropoide. Darwin ci ha spiegato l'evoluzione della specie, come si passò dall'animale acquatico, al mammifero, all'homo sapiens, cioè l'essere mentale dotato di intelligenza e linguaggio.
Ma l'homo sapiens sapiens non è l'ultimo anello della catena: ci sarà una nuova specie, quella dell'uomo supermentale attraverso la cui evoluzione la Madre ha sperimentalmente camminato.




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